Per il mio progetto ho realizzato un fotomontaggio con Photoshop, assemblando diversi dipinti di Peterzano non presenti alla mostra, con l'intento di creare una "nuova opera" dell'artista. L'idea è stata quella di lavorare con l'arte moderna della post-produzione, partendo da elementi già esistenti per creare qualcosa di unico e di mai visto.
Ho stampato l'immagine in formato 60x40 cm sotto forma di puzzle, da poter scomporre e ricomporre.
Grazie all'utilizzo del velcro ogni pezzo del mio puzzle potrà essere attaccato ad un apposito supporto dai visitatori, in modo da svelare la "nuova opera".
Ad ogni persona verrà consegnato un tassello (fino a 120) del quadro per poterlo ricomporre entro la chiusura della mostra.
Si ha la possibilità di scomporlo a fine giornata e poter ripetere l'operazione con gli ospiti del giorno seguente.
Ho pensato a questa soluzione divertente in modo da poter coinvolgere i visitatori stessi, che diventeranno cosi' parte integrante della mostra, protagonisti della realizzazione di un'opera che non c'era, ma che ora c'è.
L'OPERA CHE NON C'ERA
